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Monday, 30 April 2012

Retrotreno in fase di definizione

Nuovo retrotreno composto da mozzo XT 600, corona RG 500, pinza Yamaha R6 su perno originale CBX;
il cerchio sarà un radaelli cromato come l'anteriore, ma 36 fori: non appena saranno pronti i raggi si potrà montare il tutto verificando che non ci siano interferenze (ad esempio tra i raggi stessi e il corpo della pinza).
Al momento resta ancora da abbassare il piano su cui poggia la corona per allinearla al pignone e creare un attacco regolabile per il supporto pinza.



Friday, 27 April 2012

Italian Factory Bike Special Triumph T301 - PC6










via: email
Italian Factory Bike presenta una nuova Special, una Cafè Racer dal cuore inglese e animo artistico Italiano, direttamente dalla terra dei motori, la giovane Azienda di Correggio apre le porte al 2012 dedicando questa motocicletta in ricordo alle storiche moto nate dal movimento “Cafè Racer” alla fine degli anni 50 ma ancora molto in voga nei giorni nostri.

Triumph Speed Triple T301 – PC6 è il nome che Italian Factory Bike ha scelto per questa creazione, un connubbio, una fusione di elementi e fisica che può avere una motocicletta con un aereo.

Triumph Speed Triple T301, 3 Cilindri con una potenza di 98cv, Pilatus Turbo Porter PC6, Turbo Elica da 900cv.

Solo una cosa accomuna un aereo ad una motocicletta, la Velocità…!

Un aumento della velocità su una moto porta ad un aumento dell’effetto giroscopico sulle ruote e quindi di stabilità, un aumento della velocità su un aereo porta ad un’aumento di portanza sulle ali, ed è ciò che permette di volare  ad un aereo.

La base di partenza è una Triumph Speed Triple T301 del 1995 su cui verrà mantenuto unicamente il motore da 885cc.
Certamente il lavoro più laborioso è stato nella parte posteriore della moto, dove alloggia uno scarico in una posizione un pò curiosa.
La moto nasce con un monoammortizzatore centrale nel forcellone il quale è stato smontato insieme a tutti i suoi leveraggi e supporti, questo ha permesso il passaggio dei collettori per salire sin verso la fine della coda.
È stato ricreato totalmente il telaio posteriore, questo permette il fissaggio di 2 monoammortizzatori laterali in stile Modern Classic come l’animo della moto richiede.
Il codino posteriore è di derivazione Thruxton Cup in cui alloggia un corto silenziatore in titanio e carbonio, l’utilizzo di questi materiali è stato importante per evitare un surriscaldamento eccessivo.
Il gruppo anteriore appartiene ad una Triumph Speed Triple 1050, son state realizzate delle basi di sterzo apposite per consentire il montaggio, non è un elemento classico per questa tipologia di moto, ma volutamente abbiamo spinto per un avantreno performante e massiccio, queste forcelle a steli rovesciati, pinze radiali, e dischi wave danno un elemento Racing che si sposa bene con la moto.
Son stati sostituiti i cerchi in lega a 3 razze originali con questi a raggi proveniente da una Ducati Paul Smart, si potevano omettere tante cose, ma non i cerchi a Raggi.
La parte inferiore del serbatoio è stata ritoccata con dei fazzoletti di lamiera saldati, la sostituzione di tutti gli elementi intorno ad esso non permetteva una piacevole visione del serbatoio “appoggiato per caso”.
Mezzi Manubri, strumentazione minimalista, frizione idraulica, e pompa freno posteriore a manubrio è ciò che si può notare salendo in sella a questo mezzo, una moto molto caricata sull’anteriore, non poteva che esser cosi per rimanere in stile cafè.

La grafica della moto riprende i colori di questo splendido mezzo dell’aviazione generale, Pilatus Turbo Porter PC6, un’aereo ora impiegato alla Body Fly University (BFU) di Reggio Emilia, un mezzo che consente alla “gente dell’aria”di sentire tutta la velocità sul proprio corpo nonché elemento e animo principale di questa motocicletta.

Italian Factory Bike vuole e deve ringraziare le persone che hanno contribuito e reso possibile questo progetto.

In ordine puramente casuale si ringrazia:

- Tedak Racing
- DM Meccanica
- FG Gubellini
- Top Gun Fly School
- Body Fly University
- Aeroporto di Reggio Emlia
- Iotti Cristian
- Mazza Gabriele
- Comune di Correggio
  
IFB    Italian Factory Bike

Monday, 16 April 2012

Time to say goodbye to blogger: New website!!

As promised: a new website.

The name BMW Cafe Blog doesn't cover the content of my blog anymore, as far as I'm concerned. Furthermore I feel the blogspot-templates don't offer what I want. So it was time to take the plunge and start my own website under a new name.

Shit Built Bikes was already taken by Harley Davidson, so please welcome:


From now on I will post my blog updates there. You will also be able to easily access the photo's from previous shoots and event photo's. It will also be easier to contact me and manage the pages.

It's not completely finished yet, so some minor changes will take place over the next few weeks, but it's there. Have a look ad tell me what you think.

As a motivator to keep checking in: I have some SPECTACULAR shoots in my agenda, featuring classic Kawa's, classic Ducati's, classic Harley,s beautiful women and much more!

Sunday, 1 April 2012

The king isn't dead, but there's a new king :)

For the last three or four years I have been using a second hand Canon EOS400D DSLR for my photography. It's an excellent camera and I enjoyed using it hugely. I know it is nearing the end of it's life. Canon designed it for something like 40.000 photo's and it is way past that point, but still going strong!

Last Friday, if they don't find a way to screw me again, I finally got the very last grade for my MSc study at the department of Physical Geography at Utrecht University.  My parents decided, totally unexpected, to buy me a small gift (thats how they called it over the phone).

The 'old' EOS400D


A Canon EOS 60D! It is a fantastic camera with a lot more possibilities. I am very, very excited about it.

The New EOS60D with my old analogue Carl Zeiss Sonnar







On a less cheerful note. I have to say something about my MSc Physical Geography at Utrecht University. It has been THE most insulting experience in my life. I'll keep it very short: People who have been following tis site a bit longer will know how I detest people who put their name on photo's I took.

A PhD student at my faculty took my MSc research (took me 5 months), put HIS name on it, submitted it and it will be published in a scientific journal in the very near future.

Of course there is a lot more to this story than this, but the details only make it more despicable. Not only that, there is a lot fundamentally wrong with the attitude of the faculty, this is just one example that illustrates how rotten it is. Again, my MSc has been by far the most insulting experience of my life. I would highly recommend people NOT to follow this study at Utrecht University, but instead opt for the same study the Vrije Universiteit Amsterdam.


I will take all steps I deem necessary against the PhD student and the faculty.