Credo sarà amore a prima vista per molti vedendo questa special da trial, realizzata sulla base della Bianchi 203 del '64. Modificata la ciclistica, con la forcella originale dalla corsa aumentata a 160 mm, il telaio rinforzato nella parte centrale ed il forcellone posteriore allungato per un'escursione di 150 mm.
Sovrastrutture in alluminio di disegno classicissimo, non così classica invece, la sostanza del motore, che oltre ad aver ricevuto l'accensione elettronica CDI che non necessita di batteria, è stato aumentato a 250 cc (74 mmX 58 mm). All'aspirazione 2 carburatori a diametro differenziato, con l'unica vaschetta in posizione centrale che limita le variazioni del titolo miscela alle varie inclinazioni laterali. Modificati i bilanceri riposizionati in modo eccentrico, per ottenere una maggiore alzata senza modificare le camme. Queste infatti sono alloggiate sul primario del cambio, pertanto la modifica sarebbe costosa e complicata; fortunatamente hanno un profilo dal buon disegno.
da http://www.pavesirestauri.com/home.htm
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